Charles Willeford fu un autore altamente celebrato, conosciuto per la sua vasta gamma di opere che includevano poesia, fiction di genere crimine e critica letteraria. Nato il 2 gennaio 1919 a Little Rock, Arkansas, Willeford ebbe una difficile infanzia, con entrambi i suoi genitori che morirono di tubercolosi quando era giovane. Visse con sua nonna e in seguito divenne un hobo nei suoi primi anni adolescenziali. Nonostante queste difficoltà, Willeford ebbe una carriera militare distinta, servendo nell'Air Corps dell'Esercito e in seguito come comandante di carro armato con la 10th Division Corazzata in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale. Ricevette diverse medaglie per il suo servizio, tra cui la Silver Star, la Bronze Star, due Purple Hearts e la Croix de Guerre del Lussemburgo.
La carriera di scrittore di Willeford si estese per molti anni e produsse un corpo di opere diversificato. I suoi romanzi crime sono particolarmente notevoli per il loro stile narrativo asciutto e senza sentimentalismi. Il suo primo romanzo, "High Priest of California", venne pubblicato nel 1953, e in seguito scrisse molti altri romanzi di successo, tra cui "Pick-Up", "Wild Wives", "The Woman Chaser" e "Cockfighter". Scrisse anche l'antologia di racconti "The Machine in Ward Eleven", le collezioni di poesie "The Outcast Poets" e "Proletarian Laughter" e il libro non fiction "Something About A Soldier". Willeford raggiunse il suo più grande successo con una serie di romanzi con il detective di omicidi della Florida Hoke Moseley, tra cui "Miami Blues", "New Hope for the Dead", "Sideswipe" e "The Way We Die Now".
Oltre alla sua scrittura, Willeford fu anche professore, presentatore radiofonico, addestratore di cavalli, redattore di riviste, pugile, sergente maggiore dell'aeronautica militare degli Stati Uniti e dell'esercito degli Stati Uniti. Si sposò tre volte ed era un associato editor per "Alfred Hitchcock Mystery Magazine". Il lavoro di Willeford è stato adattato in film, tra cui "Cockfighter", "Miami Blues" e "The Woman Chaser". Morì per un attacco di cuore il 27 marzo 1988, all'età di 69 anni.