Daisy Johnson è una autrice britannica molto apprezzata, nata a Paignton, Devon, nel 1990 e cresciuta vicino a Saffron Walden, Essex. Si è laureata in inglese e scrittura creativa all'Università di Lancaster e ha conseguito un master in Scrittura Creativa al Somerville College, Oxford. Mentre studiava, ha lavorato anche alla libreria Blackwell's.
Johnson ha scritto numerose opere di successo, tra cui il suo romanzo d'esordio, "Everything Under" (2018), che è stato finalista per il prestigioso Man Booker Prize. La sua raccolta di racconti, "Fen" (2016), ha vinto il Premio Edgehill ed è stata finalista al Sunday Times Short Story Award e al New Angle Award per la scrittura dell'Est Anglia. Il suo lavoro è stato elogiato per la sua unica miscela di realismo e l'inquietante, con recensori che notano la sua "grande, pericolosa vitalità" e "brillante realizzazione".
In "Fen", Johnson esplora l'angoscia, l'orrore e la bellezza dell'adolescenza in storie magiche e innovative. La raccolta è stata descritta come "un grande, fragoroso, talento che fa a pugni". Allo stesso modo, "Everything Under" ha ricevuto elogi alti, con recensori che notano la sua "sorprendente, splendidamente scritta, e profondamente inquietante" qualità. Il romanzo è stato descritto come un "ritelling genderfluid di Edipo Re" e un "lettura ipnotica, inquietante e avvincente". Nel complesso, il lavoro di Johnson è stato elogiato per la sua capacità di sposare il realismo all'inquietante, creando un senso di disagio e tensione che persiste a lungo dopo la lettura.