Daniel C. Dennett

Daniel C. Dennett è un autore americano affermato, filosofo e scienziato cognitivo. Il suo lavoro nella filosofia si concentra principalmente sulla filosofia della scienza, della mente e della biologia, con un'enfasi particolare su come queste aree si relazionano con la cognitive science e la biologia evolutiva. Dennett è considerato uno dei Four Horsemen of New Atheism, un gruppo che include anche Sam Harris, Richard Dawkins e Christopher Hitchens. Oltre al suo lavoro come filosofo, Dennett è anche professore di Filosofia e co-direttore del Center for Cognitive Studies presso l'Università Tufts nel Massachusetts.

Dennett ha conseguito la laurea in filosofia presso l'Università di Harvard nel 1963, dove ha studiato sotto W.V.O. Quine. In seguito ha conseguito il dottorato presso il Christ Church, Oxford nel 1965, dove ha studiato sotto il filosofo della lingua ordinaria Gilbert Ryle. Nel corso della sua carriera, Dennett ha scritto e parlato ampiamente, tenendo lezioni in prestigiose istituzioni come l'Università di Oxford, l'Università del Michigan e l'Università di Adelaide. Ha anche ricevuto numerosi premi e borse di studio, tra cui due Guggenheim Fellowships, una Fulbright Fellowship e una borsa di studio presso il Center for Advanced Studies in Behavioral Science. Nel 1987, Dennett è stato eletto all'American Academy of Arts and Sciences.

Oltre al suo lavoro come filosofo e accademico, Dennett è anche un appassionato velista e un sostenitore del Brights movement, un movimento sociale che promuove l'avanzamento di una visione del mondo naturalistica. È anche un noto ateo e ha criticato pubblicamente la religione e il supernaturalismo. Dennett ha anche partecipato a vari progetti al di fuori dell'accademia, tra cui la progettazione di mostre museali sui computer per la Smithsonian Institution, il Museum of Science di Boston e il Computer Museum di Boston. È un Laureato Umanista dell'International Academy of Humanism e un Fellow del Committee for Skeptical Inquiry.