William Makepeace Thackeray

William Makepeace Thackeray è nato il 18 luglio 1811 a Calcutta, in India, da Richmond Thackeray e Anne Becher. Il padre era segretario del Consiglio di Revenue nella Compagnia delle Indie Orientali, mentre la madre era la seconda figlia di Harriet e John Harman Becher, che anch'essi rivestivano una posizione segretariale nella stessa compagnia. Thackeray era un bambino unico e fu inviato in Inghilterra all'età di cinque anni, dopo una breve sosta a Sant'Elena dove fu mostrato Napoleone, che era detenuto prigioniero lì.

L'educazione di Thackeray iniziò a Southampton e Chiswick, e in seguito frequentò la Charterhouse School. Il suo background e la sua educazione formarono la base della sua scrittura, e in seguito attinse dalle sue esperienze per creare alcuni dei suoi personaggi e storie più memorabili. La carriera di Thackeray come scrittore iniziò come illustratore, e in seguito divenne un romanziere e autore acclamato. Le sue opere, tra cui "Vanity Fair", sono ancora ampiamente lette e studiate oggi, e viene considerato uno dei grandi scrittori dell'era vittoriana.

In sintesi, William Makepeace Thackeray è stato uno scrittore britannico di spicco, nato in India da una famiglia di funzionari di alto rango nella Compagnia delle Indie Orientali. Fu inviato in Inghilterra in tenera età, dove ricevette un'educazione che in seguito avrebbe influenzato la sua scrittura. Thackeray iniziò la sua carriera come illustratore e divenne in seguito un romanziere e autore celebrato, noto per i suoi vivaci personaggi e la sua arguta ironia. Le sue opere rimangono popolari e sono ancora ampiamente lette e studiate oggi.